Grande successo per la terza edizione del Premio Letterario di poesia “Giuseppe Mirandola”, concorso bandito dalla Pro Loco di San Vincenzo La Costa, nell’ambito delle attività della Biblioteca Pubblica, con il patrocinio della locale Amministrazione Comunale, la cui cerimonia di conferimento dei premi si è svolta domenica 24 novembre c.a., alle ore 17.00, questa volta nella chiesa di S. Vincenzo martire, vista la grande affluenza di partecipanti e di pubblico.
In questa terza edizione si è registrato un alto numero di concorrenti provenienti da diverse regioni della Penisola.
La manifestazione, introdotta da Deborah Rocco, ha visto susseguirsi gli interventi del parroco, don Vittorio Serra, della direttrice della Biblioteca Pubblica, Concetta Serpe, del Sindaco, Gregorio Iannotta, del Presidente della Pro Loco, Giovanni Terzo Pirri, nonché del Presidente dell’Unpli Cosenza, Antonello Grosso La Valle.
Premiata con il terzo posto Maria Francesca Caracciolo della classe III B della Scuola secondaria di Montalto Uffugo, per il componimento “La Mia Itaca” dedicato agli immigrati.
Presente la dirigente Scolastica dott.ssa Adele Zinno e un gruppo di docenti e alunni.
Palpabile la commozione quando gli alunni della classe I H della Scuola Secondaria I grado di S. Vincenzo La Costa hanno dedicato un breve componimento poetico, fatto di parole semplici e di affettuoso ricordo, al loro amico, Lorenzo Chiari, deceduto prematuramente ed hanno ricevuto la menzione speciale.
Per tutti gli altri attestato di partecipazione e attestato di merito ai Plessi di Montalto Centro, Lattarico, S. Benedetto U., S. Vincenzo La Costa, per la massiccia partecipazione.
Una giuria qualificata formata da: Tiziana Aceto, giornalista, Stefania Di Biase, scrittrice, Marisa Fallico, giornalista, Concetta Bevilacqua, docente, ha con scrupolosità selezionato e valutato le poesie divise in gruppi di autori adulti e di ragazzi. Durante la cerimonia a declamare i versi il dott. Paolo Guglielmelli e l’attore Domenico Iacovo.
Il tutto è stato accompagnato dalle vibrazioni dell’arpa del M.° Rosaria Belmonte.
Nella circostanza è stato conferito un Premio speciale della commissione Biblioteca, coordinata da Angela Gioffrè, alla memoria del prof. Nuccio Ordine, storico della letteratura, saggista e critico letterario italiano. Professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università della Calabria, considerato anche “il saggista italiano più conosciuto nel mondo”.
A ritirare il premio, un bassorilievo realizzato dal maestro Giacomo Vercillo, la moglie.
Pregnanti e attuali le tematiche che i poeti hanno espresso nei loro versi, soprattutto i ragazzi hanno saputo toccare le corde del cuore a tutti e trasmettere emozioni e nello stesso tempo far riflettere.
Insomma, una serata all’insegna della cultura, dei buoni sentimenti e soprattutto della poesia, quella vera, autentica, perché in essa è insito un potere umanizzante, un modo creativo di usare la propria fantasia, essere disponibili verso le emozioni, i sentimenti, gli ideali.
Tutto ciò è risultato altamente formativo considerato che oggi, siamo immersi in una realtà quotidiana in cui le parole perdono di colore, di significato, e risulta indispensabile riuscire a riappropriarsene. La poesia non è solo per un’élite di pochi privilegiati, ma appartiene a tutti e non solo ai poeti, è un modo per ogni uomo di leggere la propria realtà.
Siamo convinti che sia proprio questo che ha voluto trasmettere il maestro Mirandola.
Concetta Porchia
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